TRASFERIMENTO CAICCO ALISSA BOSA-CORFU’

07 Maggio 2015

Arriva il giorno della partenza, alle 15 siamo pronti al molo Pinna con i nostri bagagli ed i viveri da portare a bordo.

Ci accogolgono Giorgio l’armatore del “CAICCO ALISSA” nonché comandante, Tore l’altro comandante, Tetta terza rappresentante dell’equipaggio, nonché il deus ex machina della cambusa! Saliamo a bordo col nostro carico, io Giovanni e Gemmy mia moglie pronti per l’avventura! A bordo troviamo Marta amica di Tetta che sarà dei nostri, più tardi arriveranno Lello e Stefania che chiuderanno il gruppo e siamo pronti a partire. Alle quattro arriva Stefania con un altro carico di bagagli e viveri fra i quali per ultima una cassa di arance Bosane dell’agrumeto marcato Crisponi, scarichiamo il tutto e torna a casa dice lei, a prepararsi! Il mio sospetto è che stia cercando di svignarsela. Invece no alle diciassette arriva per affrontare il viaggio. Un po’ più tardi arriva Lello accompagnato da Giorgio che nel frattempo aveva recuperato le ultime cose. Ajo’ la frenesia degli ultimi preparativi aumenta e via ci spostiamo a fare gasolio ed il carico di acqua. Pronti tutto a posto, sono le diciotto del 07 di maggio , un bel pomeriggio caldo e il “CAICCO” “ALISSA” col suo carico umano e non solo si stacca dalla banchina, ed il viaggio verso Corfù ha inizio. Dal diario di bordo di ALISSA : Luogo  e data Bosa-Palermo 07.08.09 maggio 2015; Equipaggio: Tore-Giorgio-Tetta; Navigazione da Bosa a Palermo 275 miglia; Ora partenza : 18.00, ora arrivo 13.30. Ancora dal diario di bordo; Ora : 18.00 del 07 maggio Bosa, Ora 06.00 del 08 maggio Capo Teulada, Ora 08.00 del 09 maggio Capo S. Vito ( Sicilia ), Ora 10.45 Isola delle femmine ; Ore 13.30 fermo motore Bollettino del mare: Avvisi di burrasca su Canale di Sardegna-Sicilia. Salpiamo da Bosa come detto alle 18.00, al timone Tore direzione NW, vento 3 nodi, cielo sereno, visibilità buona, mare poco mosso, tendenza al miglioramento.  Siamo abbastanza sereni, l’avventura ha inizio, scorre sulla nostra destra la costa oristanese, avvistiamo la torre di foghe, s’archittu, alle 20 siamo a capo S.Marco, qualcuno ha fame, si propone uno spuntino a base di nodini di latte vaccino prodotti da Lina, grande sorella, a Sindia. Il gruppo e’ diviso, io Gemmy, Giorgio e Tore siamo in plancia, Lello ha freddo, Stefania , Tetta e Marta sentono il mare e non sembra abbiano voglia di spuntinare e rimangono sottocoperta! Tetta e’ letteralmente stravolta sdraiata sul divanetto quasi non oso chiedere i nodini dalla faccia che mi fa! Ha ragione, perché mentre noi chiacchieravamo eccitati dalla partenza, lei cercava dì sistemare tutto ed il rollio della barca l’ha sconvolta! Ok chiedo a tetta dove sono i nodini, lei si alza barcollando e me li passa, Stefania munita di braccialetti anti nausea dice a Lello di passarmi uno sfilatino bosano che al tatto è tenerissimo. Marta mi vede col pane ed accenna un cos’è?  Ed io ” non ci provare questo è mio! Lello ride a crepapelle! Prendo il vassoio dei nodini e li passo a tutti, qualcuno inizialmente riluttante , ma dopo averlo messo in bocca vanno all’assalto! Lello che sembrava morto un minuto prima, mi assale a morsi, faccio fatica a fermarlo. Ne’ lascio una parte a loro e salgo in plancia, i nodini spopolano e in un battibaleno ne consumiamo un kg accompagnato da cannonau! Ale’ baldoria il primo spuntino a bordo termina alle 20.30 mentre passiamo davanti a tharros, il viaggio prosegue! Alle 22.00 Giorgio da’ il cambio al Timone a Tore. Si decidono i turni al timone con chi ha voglia di stare in notturna ad accompagnare i comandanti, io mi faccio avanti per il turno dalle 02 alle 06 dell’8 maggio con Tore, Lello con Giorgio dalle 06.00 alle 10.00.